Fasano gode di una luce tutta particolare, e chi vi è nato e restato con orgoglio lo sa! Se da Piazza Ciaia percorri corso Garibaldi, su cui si affacciano bellissimi palazzi ottocenteschi, la luce è sempre nitida: si ha un senso di libertà vitale, scorgendo la piana olivetata e l’Adriatico; se invece scendi per via San Francesco, la luce è più rasserenante, e il sentimento è di protezione, con le imponenti colline silvane, tutte ammantate di querce e conifere, e di fronte la statua del santo di Paola che spicca sulla chiesa a lui dedicata, e l’annesso monastero nel cui chiostro primeggia un bellissimo pozzo vera.
Una storia gloriosa illumina le stradine della Terra, dove ancora oggi si sente la magna manus dei Cavalieri di Malta che per lunghi 500 anni l’hanno governata, donandole un carattere riservato e allo stesso tempo liberale. Forse è proprio da questa singolare storia che ne è scaturita la coraggiosa cacciata dei Turchi nel 1678 e la formazione del più famoso cittadino fasanese, il martire Ignazio Ciaia, un politico fine, illuminato e “libero” e allo stesso tempo un uomo dal cuore e dalla penna nobili e romantici.
Di questo e di tanto altro, la guida Marialucrezia Colucci della Cooperativa Serapia avrà il piacere di parlare, facendo una sosta anche nel caratteristico “Museo della Casa alla fasanese”, e alternando storia e arte, a folklore, artigianato e gastronomia, passeggiando tra giraffe e cammelli, elefanti e leoni, gorilla e scimmie, farfalle e pavoni, pinguini e orsi polari, raffigurati in 50 installazioni luminose che da novembre scorso stanno animando il centro storico fasanese, per festeggiare il 50esimo anniversario dello Zoosafari.
Un percorso singolare, innovativo e inclusivo di luminarie e videoproiezioni di opere di arte sacra legate al mondo degli animali, accessibili anche a ciechi e ipovedenti grazie a quadri tattili delle opere proiettate, modellini 3D che riprodurranno in scala le sculture luminose degli animali e alla traduzione delle immagini in descrizioni-audio multilingue.
E allora, una volta pieni di tanta luce, si giungerà in un luogo parimenti accecante, per bellezza, storia e idee: è il fiabesco store di “Lucciole di Puglia” di Donato Potenza, antico frantoio ipogeo dove continueremo a parlare ancora di luce e prodotti di qualità, aggiungendovi la degustazione di rosoli alle foglie di olivo e mandorle amare di “Enogastronomia dolciumi Fanizza” e dolci tipici preparati dalla eccelsa Comasia Bagorda de “La Puglia tutta la mangiare”.
L’appuntamento, su prenotazione obbligatoria sul sito www.cooperativaserapia.it, oppure telefonando al 0804394182, in orari d’ufficio, si rinnoverà ogni sabato alle ore 17:00 dal 25 novembre fino al 20 gennaio 2024, con partenza dall’infopoint di Fasano, presso il Palazzo dell’Orologio in Piazza Ciaia.
E’ PREFERIBILE LA PRENOTAZIONE CON PAGAMENTO ANTICIPATO con le seguenti modalità entro il giorno prima dell’evento:
- bonifico bancario in favore di SERAPIA Soc. Coop. IBAN IT89C0860725802003000602322 BCC Locorotondo – filiale di Pezze di Greco con invio di distinta di pagamento a mezzo email all’indirizzo ordini@cooperativaserapia.it;
- paypal al link paypal.me/serapia